martedì 29 maggio 2018

Impresa assegnataria


La London Free Press Printing Co. (CFPL) fu fondata da Arthur Blackburn nel 1922.
Inizialmente solo stazione radio, divenne poi anche stazione televisiva nel 1953, operazione di cui fu responsabile Glen Robitaille.
Il programma relativo alla CFLP venne trasmesso per la prima volta il 28 novembre 1953. Andava in onda alle 18:00, durante l'ora di cena e più tardi divenne uno dei primi in Canada per la trasmissione a colori.
Fin dall’inizio la CFLP era affiliata con la Canadian Broadcasting Corporation e divenne indipendente solo il 4 settembre 1988. Purtroppo senza la programmazione della CBC, come ad esempio “The National” e “Hockey Night in Canada”, in grado di attirare spettatori, non durò molto. Nel 1992, a causa delle recensioni negative e dei ricavi in picchiata, fu venduta alla Baton Broadcasting, cambiando il nome aziendale in Blackburn Radio. Da questo momento in poi è stata ceduta più volte a diverse compagnie e nel 2017 è stata rinominata come Global News Radio 980 CFPL.
Per analizzare nel dettaglio il percorso di questa storica stazione radiotelevisiva canadese cliccare qui https://www.broadcasting-history.ca/cfpl-am.

sabato 26 maggio 2018

Glen Robitaille


Glen Robitaille, noto broadcaster canadese, nato a Toronto il 26 febbraio del 1918, iniziò a lavorare nel campo della radiofonia fin dal 1924 presso la CKWX, una radio stazione situata a Vancouver.    Successivamente, nel 1942 si unì alla Royal Canadian Air Force, RCAF, la quale ancora oggi rappresenta parte delle forze armate canadesi, per cui ricoprì la carica di insegnante per lo studio della manutenzione di radar segreti aria-terra, radio altimetri e fondamenti della televisione presso la base tecnica dell'Air Force a Clinton.  Dopo essere stato dimesso dalla RCAF, iniziò la sua carriera presso la RCA Victor Company, oggi nota come RCA Records. Qui si occupò dell’ installazione di  trasmettitori e apparecchiature tecniche e di antenna per diciassette stazioni di trasmissione da New Brunswick ad Alberta. Nel 1949 ormai padre di famiglia, a causa dei numerosi viaggi di lavoro, decise di dimettersi dall’ RCA per diventare direttore del dipartimento di ingegneria della London Free Press Printing Co. (CFPL), stazione radiotelevisiva situata a London, nell’Ontario.
Robitaille ha ricevuto parecchi riconoscimenti per il ruolo dominante svolto durante la sua carriera nello sviluppo delle trasmissioni canadesi; infatti ha vinto due volte il premio Keith S. Rogers: il primo per la sua leadership come primo presidente dell’ associazione “Central Canadian Broadcasters Engineers” (CCBE), e il secondo proprio per la progettazione del sistema di automazione radiofonica, trattato negli articoli precedenti di questo blog,
(http://w249044.blogspot.com/unattended-radio-station.html), che permise la trasmissione notturna della stazione radio CFPL.                                                        
Una volta in pensione si trasferì nella città di Kamloops, dove è morto il 21 giugno 2015.
Alcuni anni fa Tara Gosnell, giornalista canadese, è andata ad incontrarlo e ha realizzato il servizio televisivo riportato di sotto, buona visione!




mercoledì 23 maggio 2018

L'evoluzione dell'invenzione sino ad oggi

Nel 1894 il fisico italiano Guglielmo Marconi ottenne risultati fondamentali per le applicazioni delle onde elettromagnetiche, i quali segnarono la nascita di una nuova forma di telecomunicazioni senza fili: la radio.
Tra il 1920 e il 1924 l’idea di Sarnoff, che aveva concepito la radio come un mezzo di intrattenimento, ebbe grande successo in Europa e negli Stati Uniti grazie alla nascita dei broadcasters nazionali, centri emittenti in grado di divulgare notizie varie ad una numerosa e diversificata platea di utenti. In questo modo la radiofonia divenne il primo, vero, grande mezzo di comunicazione del secolo.
Negli anni vi fu un notevole aumento degli impiegati in questo settore al quale corrispose un considerevole aumento dei costi operativi di una stazione radio. Pertanto, in funzione di un' auspicabile riduzione dei costi, iniziarono a farsi strada diverse idee che permettessero di controllare in maniera automatica le stazioni radio.
I primi sistemi ideati non garantivano una corretta trasmissione dei programma radio, risultando così inaffidabili, ma di questo si è già parlato nell' articolo antecedente, “I precedenti storici dell’invenzione” disponibile al link http://w249044.blogspot.com/i-precedenti-storici-dellinvenzione.
L’invenzione di Robitaille  permise di risolvere i problemi legati ai meccanismi già esistenti mediante la combinazione di due modalità:
  1. la modalità “on time”, garante del controllo del tempo durante il programma radio;
  2. la modalità “off time”, usata per inserire nel programma servizi di lunghezza sconosciuta in modo da assicurare la flessibilità del programma e l’attendibilità delle notizie; 

Ad oggi la tecnologia ha fatto passi da gigante, perciò i nuovi protagonisti dell'automazione radiofonica sono naturalmente i software.
I software in commercio sono piuttosto numerosi e in grado di soddisfare esigenze professionali di qualunque tipo senza costi eccessivi.



Uno dei software più utilizzati è ZaraRadio, distribuito da Kero Systems, il quale mette a disposizione numerose funzioni che permettono di gestire la dissolvenza dei brani, aggiungere pause tra un brano e l’altro, inserire il segnale orario e fornire indicazioni relative alla temperatura. Altri software di automazione radiofonica sono prodotti dalla Station Playlist, software house della Nuova Zelanda, tra cui Station Playlist Studio, un player che permette di gestire in maniera efficace la diretta radiofonica e di mandare in onda le proprie playlist mixate senza dover intervenire direttamente. Per maggiori informazioni al riguardo visitare il sito disponibile al link http://software-di-automazione-radiofonica.
  

sabato 19 maggio 2018

I precedenti storici dell'invenzione

All'epoca erano presenti ben due meccanismi per il controllo automatico di una stazione radio, come precisato nel brevetto analizzato, pertanto, probabilmente, Glen Robitaille prese spunto proprio da essi per la sua invenzione.






Il primo di questi meccanismi garantiva la corretta scansione temporale del programma radio mediante l'uso di un timer o di un dispositivo sincronizzato ad un timer ma mancava di flessibilità, essenziale per il normale funzionamento di una stazione radio commerciale.
Non è noto chi sia l'ideatore tuttavia viene illustrato nel brevetto di Weigthon Donald e Tom Marshall del 1959 (disponibile a questo link https://patents.google.com/patent/US3120652A).










Anche il secondo sistema non è di certa attribuzione, risulta però descritto in diversi brevetti, tra cui quello di John Grey del 1959 ( disponibile qui https://patents.google.com/patent/US3109898A).
Questo meccanismo era in grado di inserire nel programma materiale di lunghezza variabile e di mandarlo in onda nella corretta sequenza ma non assicurava alcun controllo temporale.

giovedì 10 maggio 2018

Bibliografia








(Bramanti, 2015):
Carlo Bramanti, Storia dell'industria radio e dei radioamatori 
Milano: Sandit, 2015










(Subiaco, 2008):
Pierluigi Subiaco, Facili lezioni di radiotecnica
Milano: Sandit, 2008













(Romani, 2016):
Gianluca Romani, Aeronautica: radio e antenne
Milano: Sandit, 2016









(Kahn,1984):
Frank J Kahn, Documents of American broadcasting
Upper Saddle River, NJ: Prentice-Hall, 1984












martedì 1 maggio 2018

Contesto storico, tecnologico e sociale


A seguito della seconda guerra mondiale il Canada divenne protagonista di un fervente  sviluppo economico e di un crescente senso di orgoglio nazionale.  
L'industrializzazione permise al Paese di divenire uno dei leader mondiali dell'industria automobilistica e di quella chimica. Inoltre la scoperta del petrolio nella provincia di Alberta ne fece uno dei maggiori produttori al mondo.
Un notevole progresso si fece strada anche in altri settori quali scienza, finanza, ingegneria, ecc. ed ebbe come immediata conseguenza la crescita della classe borghese.
 Le aree suburbane iniziarono così a riempirsi di piccole case, ognuna con il proprio cortile e lo steccato bianco, emblema del nuovo stile di vita canadese.
I governi che si susseguirono durante gli anni '50 e '60 posero definitivamente fine alla dipendenza politica del Paese dalla Gran Bretagna
Durante questi anni di fermento politico, economico e sociale strumenti quali la radio e la televisione furono di fondamentale importanza per lo sviluppo del Paese. Proprio in questi anni dunque Glen Robitaille ideò tale sistema per il controllo automatico di una stazione radio, il primo ad essere adoperato in Canada, brevettato nel 1963. Ma questa non fu di certo l'unica  invenzione relativa al campo delle telecomunicazioni concepita in Canada; nel 1955 infatti la CBCTV realizzò una nuova funzione in grado di ripetere un'azione durante una trasmissione televisiva, il cosiddetto replay il quale fu usato per la prima volta sul canale "Hockey Night in Canada".